Scena I : STAZIONE DEI SOGNI
SPEAKER: Stazione dei
sogni. Stazione dei sogni. E' in arrivo sul binario dell'amore il Treno
dei diritti dei bambini. Stazione dei sogni. Stazione dei sogni. E' in
arrivo sul binario dell'amore il Treno dei diritti dei bambini.
P1: (Verso gli altoparlanti) Mi scusi, signore, da dove viene questo treno
speciale?
SPEAKER: Viene da ovunque.
P2: E dove č diretto?
SPEAKER: E' diretto lā, dove c'č bisogno di andare.
P3: Mi saprebbe dire dove arriverā?
SPEAKER: Arriverā in ogni posto, lā dove c'č bisogno di aiuto.
P4: Sė, ma non capisco.
SPEAKER: Non ci sono se, non ci sono ma. Parte di certo e un giorno
arriverā.
P5: Ma lei non lo sa proprio quando arriverā?
SPEAKER: Questo nessuno lo sa.
P6: Saprā almeno dove arriverā questo treno.
SPEAKER: Dove arriverā, nessuno lo sa.
P7: Me lo lasci dire: se nessuno sa quando parte e dove arriverā questo
treno di sicuro non lo prenderā nessuno.
SPEAKER: L'unica cosa che posso dirvi č che costa molto molto poco!
P8: Non ci posso credere, qui da noi si paga perfino per andare a fare la
pipi!
P1: Non fare lo scemo. Fai parlare il signore. Ehi signore! Ce lo vuole
dire o no quanto costa viaggiare su questo treno speciale?
SPEAKER: Soltanto un sorriso, un gesto d'amore, una carezza, una mano
tesa.
P2: Se č cosė lo prendo subito allora
TUTTI: (Accavallandosi) Pure io! Pure io! Anch'io! Lo prendo anch'io!
SPEAKER: Salite e prendete posto. Manca solo il capotreno
(Entra il capotreno)
CAPOTRENO: Eccomi arrivato! Tutti pronti a partire? Si parte allora!